Si sa, ogni Acquariofilo (che si rispetti) ha le sue idee, le sue esperienze (più o meno riuscite), ma anche le sue delusioni, frutto di qualche esperienza non andata proprio a buon fine.....a causa di errori, di scarsa attenzione, poca valutazione di qualche aspetto importante, ecc...
Potevo discostarmi da questo "credo" acquariofilo?
Assolutamente no!!!
Tempo fa, lo avrete letto qui sul blog, o sul mio sito, iniziai una bella avventura con una splendida coppia di Otopharynx Lithobates ZR ma, a causa della mancanza di spazi dove garantire riparo alla femmina in incubazione, non riuscii a portare a termine le riproduzioni che inesorabilmente si susseguivano.
Devo quell'esperienza all'amico e profondo (chi più di lui) conoscitore di ogni specie acquatica, Enrico Cattani, in arte meglio conosciuto come EC, o Enricone come volete; nei fatti è stato lui a "consigliarmi" l'allevamento di questo splendido ciclide del Malawi, e per questo non finirò mai di ringraziarlo.
Purtoppo però, e tornando ai casi reali, dopo le prime riproduzioni non andate a buon fine per i motivi sopra detti, una violenta infezione nella vasca da 300 litri, dovuta all'inserimento di altri ciclidi non quarantenati perchè ritenuti erroneamente "sicuri", mi portò via il maschio della coppia, levandomi così ogni ulteriore possibilità e speranza di avere delle riproduzioni.
Grazie però alla costanza, all'amico Davide di Roma che ha fatto da tramite, e soprattutto ad uno dei moderatori del sito e del forum di cichlidpower.it, Roby67 che ringrazio pubblicamente per avermi dato degli esemplari da lui allevati, sono riuscito ad entrare in possesso di ben 5 giovani di questo splendido e "coloratissimo" (le poche volte che capita andrebbero davvero immortalate) ciclide africano.
Tralasciando le disavventure successive al trasporto, ottimamente organizzato da Milano a Roma, questa sera gli esemplari nuotano in vasca tranquilli e senza aver subito ulteriori e dannosi stress.
Se tutto andrà come spero, terminato un periodo di quarantena, inserirò la mia femmina (attualmente in un altro acquario) per tentare la riproduzione.
A presto quindi, con nuovi aggiornamenti!
Potevo discostarmi da questo "credo" acquariofilo?
Assolutamente no!!!
Tempo fa, lo avrete letto qui sul blog, o sul mio sito, iniziai una bella avventura con una splendida coppia di Otopharynx Lithobates ZR ma, a causa della mancanza di spazi dove garantire riparo alla femmina in incubazione, non riuscii a portare a termine le riproduzioni che inesorabilmente si susseguivano.
Devo quell'esperienza all'amico e profondo (chi più di lui) conoscitore di ogni specie acquatica, Enrico Cattani, in arte meglio conosciuto come EC, o Enricone come volete; nei fatti è stato lui a "consigliarmi" l'allevamento di questo splendido ciclide del Malawi, e per questo non finirò mai di ringraziarlo.
Purtoppo però, e tornando ai casi reali, dopo le prime riproduzioni non andate a buon fine per i motivi sopra detti, una violenta infezione nella vasca da 300 litri, dovuta all'inserimento di altri ciclidi non quarantenati perchè ritenuti erroneamente "sicuri", mi portò via il maschio della coppia, levandomi così ogni ulteriore possibilità e speranza di avere delle riproduzioni.
Grazie però alla costanza, all'amico Davide di Roma che ha fatto da tramite, e soprattutto ad uno dei moderatori del sito e del forum di cichlidpower.it, Roby67 che ringrazio pubblicamente per avermi dato degli esemplari da lui allevati, sono riuscito ad entrare in possesso di ben 5 giovani di questo splendido e "coloratissimo" (le poche volte che capita andrebbero davvero immortalate) ciclide africano.
Tralasciando le disavventure successive al trasporto, ottimamente organizzato da Milano a Roma, questa sera gli esemplari nuotano in vasca tranquilli e senza aver subito ulteriori e dannosi stress.
Se tutto andrà come spero, terminato un periodo di quarantena, inserirò la mia femmina (attualmente in un altro acquario) per tentare la riproduzione.
A presto quindi, con nuovi aggiornamenti!
Nessun commento:
Posta un commento